
Rehael
Ci rende consapevoli delle leggi di causa ed effetto. Ci sostiene nei processi di guarigione e nella trasformazione personale. Incrementa la possibilità di buoni rapporti tra genitori e figli. Ci aiuta a vivere serenamente e ci dona la capacità di guarire gli altri.
Angelo Custode dei nati dal 4 al 8 ottobre che possono ottenere dei risultati in qualunque momento
Gli altri possono ottenere i Doni e i Poteri elargiti da questo Angelo durante i giorni della sua reggenza:
29 aprile
13 luglio
25 settembre
6 dicembre
15 febbraio
Durante il giorno regna dalle 12.40 alle 13.00
Elemento: Aria
Domicilio zodiacale dal 11° al 15° della Bilancia
Tramite l’invocazione è possibile ottenere : longevità felice, salute, guarigione, amore, comprensione tra genitore e figli
Doni e poteri:
Amore
Pienezza intensa, abbondante. Quando si amano più persone contemporaneamente c’è il rischio che si crei una situazione difficile da gestire. L’unione con una sola persona sarà felice. Questo angelo stimola la compatibilità tra l’azione e la riflessione.
Denaro
Vi è un aumento , quasi straordinario, delle risorse economiche. Si corre il pericolo di indirizzare le inclinazioni e il comportamento verso la frivolezza. Generosità prima di tutto. Non perdere la testa, e non sottrarsi agli impegni verso il prossimo
Salute
Protegge la milza e i lobi inferiori del fegato.
Lavoro
Procedono verso un grande successo professionale. Non solo attraverso la loro attività umana, ma anche per le circostante che l’angelo creerà , avranno potere e autorità assai presto. Attenzione : non lasciarsi divorare dai propri fan.
Iniziazione esoterica
Verranno illuminati dall’alta luce eterna quando si occuperanno di visita ai malati, di occuparsi di bambini e adolescenti. Di spiegare l’opera divina a tutti.
Preghiera
REHAEL, rendi potente il mio pensiero,
perché il mio desiderio è di sapere e di agire.
Conducimi , Signore, nel tuo mondo
celeste , paradisiaco, di felicità e di pace,
di perpetua e di splendida luce,
di vita piena. Perché io possa,
quaggiù, materializzare l’intensità felice di lassù.
Concedimi, signore,
la grazia dei tuoi doni e poteri